martedì 1 giugno 2010

BERGAMO SERA - 1/06/10 - STUCCHI: NESSUNO RISPONDERA' MAI CHE VIVE NELLA BERGOMATVM AGER

BERGAMO — La Lega fa quadrato intorno al presidente della Provincia Ettore Pirovano, finito al centro delle polemiche per l’ormai annosa questione della bandiera “padana”. Ecco cosa ne pensa il deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. “Ha fatto bene il Presidente Pirovano a chiarire che il vessillo esposto ieri al Passo San Marco non è la bandiera ufficiale della Provincia di Bergamo, che non esiste, ma la semplice riproposizione del Gonfalone ufficiale (compreso lo sfondo verde non certamente scelto da Pirovano o dalla Lega) con la sola modifica dell'idioma utilizzato -dalla lingua latina a quella bergamasca- per esprimere la parola "Bergamo". Quindi, chiarita utilmente e con buona pace degli antileghisti di professione la questione cromatica, il grave delitto di cui si sarebbe macchiato il Presidente Pirovano sembrerebbe essere quello di aver utilizzato su un vessillo non ufficiale -in aggiunta alla scritta in lingua italiana- una fastidiosa parolina in lingua bergamasca, un idioma ancora vivo, parlato, la cui importanza non solo identitaria non possiamo certo dimenticare, in sostituzione del medesimo termine riprodotto però utilizzando la "più nobile", ma sicuramente meno utilizzata nelle conversazioni quotidiane dei bergamaschi, lingua latina. Rispetto e ammiro chi alla domanda posta da uno sconosciuto circa la provincia di sua residenza risponde convinto di vivere nella "BERGOMATVM AGER", guardo però con meno sospetto e più simpatia colui che, al contrario, risponde: "me so de Bèrghem”.

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