sabato 29 dicembre 2012

ECO DI BERGAMO - 29/12/12 - MARONI MARCIA SULLA LOMBARDIA "VINCEREMO CON O SENZA IL PDL"

La Berghem Frecc. Roberto Maroni marcia sulla Lombardia, con o senza il Pdl. Il segretario federale della Lega lancia dalla Bèrghem Frecc di Albino l'ultimatum agli (ex) alleati: «Il 10 gennaio si chiude la porta. Volete sostenermi? Benissimo, ma senza condizioni o in cambio di nulla. La Lombardia non è merce di scambio. La locomotiva Maroni va avanti, se c'è qualche vagone che si attacca bene, ma il treno è già in corsa». Non rinnega tutto il lavoro fatto con i berluscones, ma detta le sue condizioni: «Zero compromessi, zero trucchetti. O ci stanno con me e col progetto della Lega, o niente. Io vado dritto al sodo». È convinto di «vincere la madre di tutte le battaglie: sulla Lombardia investiamo tutto, è ora che la Lega ne prenda il comando», è convinto di essere l'unico che può impedire che la Regione «cada in mano ai Vendola e ai Pisapia». Gabriele Albertini? Non c'è storia. «È il candidato del quadrilatero della moda, di quattro borghesi». Umberto Ambrosoli? «Uguale ad Albertini». Per conquistare il Pirellone, quindi, Maroni punta sulla Lega, «forte e in salute» e sulla sua lista civica. È il vice Giacomo Stucchi a presentare alcuni dei bergamaschi in squadra, che salgono sul palco con lo stato maggiore del partito: la campionessa di sci Lara Magoni, Franco Mapelli, storico presidente della Coldiretti, Monica Vescovi, presidente provinciale Aido, Silvia Raimondi, psicologa dell'associazione Padri separati, Floriano Amigoni, dell'associazione Artigiani, e Gianluigi Stanga, direttore sportivo di ciclismo. «Rappresentano la vera società lombarda, non quella dei salotti. Non hanno la tessera in tasca, ma condividono il nostro obiettivo: prima il Nord e la nostra gente». Il candidato governatore del Carroccio ha infatti chiari i quattro pilastri del programma: «L'euroregione, o Padania che voglia dirsi, subito. Il grande blocco del Nord – Lombardia, Piemonte, Veneto e Friuli – farà un mazzo così a chiunque sarà al governo a Roma. Ci terremo qui almeno il 75% delle tasse, non per egoismo, ma per dignità: per rifare le nostre strade e aiutare le nostre imprese. Cancelleremo l'Imu e faremo i bandi a chilometro zero per le opere pubbliche, per impedire l'invasione dal “Polo Sud”».

giovedì 27 dicembre 2012

ECO DI BERGAMO - 27/12/12 - LA BERGHEM FRECC CON MARONI. TRE GIORNI DI "LEGA 2.0" AD ALBINO

Senza badare alle Feste i preparativi fervono da giorni al campo sportivo Rio Re di Albino dove giovedì 27 dicembre prenderà il via la terza edizione della Berghem Frecc, la tre giorni con cui la Lega Nord chiama a raccolta i propri militanti.«La Berghem Frecc, promossa in Valle Seriana e recentemente "copiata" con le giornate a Piazzatorre, è diventata un appuntamento invernale importante in cui il popolo leghista incontra i vertici del movimento, come avviene durante la tradizionale Berghem Fest, la festa a livello federale più importante» sottolinea Nunziante Consiglio. L'ospite d'onore atteso per venerdì 28 è Roberto Maroni. Proprio ad Albino il segretario federale del Carroccio dovrebbe sciogliere le riserve su eventuali prossime alleanze. «È evidente che la campagna elettorale inizia da Bergamo, sia per le regionali che le politiche» sottolinea il presidente della Provincia Ettore Pirovano. «Maroni presidente» sarà lo slogan con cui il leader lumbard verrà accolto dai simpatizzanti, che sono attesi numerosi. Qualche preoccupazione, per un'affluenza che si immagina per domani sera di oltre 2.000 persone, c'è. Per limitare il rischio di incolonnamenti di auto sarà in funzione un servizio navetta gratuito dal Rio Re al parcheggio della funivia di Albino.Giovedì sarà presente Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, che incontrerà una delegazione degli ex lavoratori Honegger, mentre sabato sono attesi Umberto Bossi e Roberto Calderoli, preceduti da un momento musicale con il Vava. La presenza del deputato bergamasco Giacomo Stucchi è assicurata per tutte le tre serate della Berghem Frecc (che propone cucina tradizionale e intrattenimento a partire dalle 19).

mercoledì 12 dicembre 2012

BERGAMOSERA - 12/12/12 - STUCCHI: BERSANI-VENDOLA? IL PARTITO DELLE TASSE

 “Il governo tecnico non solo ha drogato la democrazia, avendo di fatto esautorato un esecutivo legittimamente eletto dal popolo, ma ha anche fatto il gioco di uno dei partiti che lo hanno sostenuto, il Pd, che all’ombra del Professore ha potuto interpretare due ruoli: quello di governo, determinando anche l’adozione di misure tipicamente di sinistra, come la nuova iniqua tassazione sulla casa; e quello di opposizione, promettendo al suo elettorato, che intanto accorreva ai gazebo per le primarie, una maggiore giustizia sociale”. E’ quanto afferma in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi.“Ma adesso – continua l’esponente del Carroccio – che il giochetto è finito, e che le annunciate dimissioni di Monti hanno per fortuna avvicinato il ricorso alle urne, la sinistra deve venire alla scoperto e dire agli elettori cosa intende fare, se mai avesse la possibilità di varcare la soglia della stanza dei bottoni. La sensazione, che di giorno in giorno diviene sempre più certezza, è che il ticket Bersani-Vendola, espressione diretta dei partiti romani e dei loro apparati più consolidati, abbia in serbo per i cittadini solo una nuova raffica di tasse e balzelli, con l’intento – conclude Stucchi – di impinguare le casse di uno stato centralista ma anche di compiacere un’ Europa sempre più a trazione tedesca e sempre meno dei popoli. E contro questo progetto la Lega Nord è pronta a battersi in campagna elettorale”.

martedì 11 dicembre 2012

BERGAMO NEWS - 11/12/12 - STUCCHI: "LEGA DA SOLA NESSUN ACCORDO PER SOSTENERE BERLUSCONI"

Silvio Berlusconi tenta la Lega Nord: al Carroccio la Lombardia in cambio del sostegno alle elezioni Politiche. Il bergamasco Giacomo Stucchi è poco possibilista. “Ad oggi la Lega corre da sola, non c’è nessun accordo con il Pdl per sostenere Berlusconi".