martedì 29 dicembre 2009

ECO DI BERGAMO - 29/12/09 - FESTA ALL'ATELIER CON IL CAMPIONE DI ENDURO

Babbi Natale e un campione di enduro per sorprendere i ragazzi diversamente abili dell'atelier di Spirano. I giovani che frequentano l'atelier hanno infatti festeggiato il Natale in compagnia di Babbi Natale carichi di doni. Gradita la sorpresa del campione di enduro Simone Albergoni; alla festa hanno partecipato anche l'onorevole della Lega Giacomo Stucchi, gli amministratori comunali, gli educatori, gli alpini e tutti coloro, spiranesi e non, che volentieri hanno voluto collaborare per la riuscita della festa.Riuscitissima la serata che è stata all'insegna di musica, karaoke, vin brulè, dolci e giochi: un momento per divertirsi in compagnia, scambiandosi gli auguri di buone feste.El. Ti.

mercoledì 23 dicembre 2009

BERGAMOSERA -23/12/09 - PIOGGIA DI CONTRIBUTI SUI COMUNI BERGAMASCHI

ROMA — Hanno lavorato sodo i deputati della Lega Giacomo Stucchi, Nunziante Consiglio, Ettore Pirovano e Pierguido Vanalli. Ma alla fine hanno portato a casa dalla Commissione Bilancio della Camera un bel po’ di quattrini per il territorio bergamasco. Un bel regalo di Natale per in nostri Comuni che consentirà la realizzazione di diverse opere pubbliche. Ecco quanto spetterà ai Comuni della Bergamasca secondo la quota dei contributi di cui all’art. 13, com. 3-quater, del decreto-legge n.112 del 2008, convertito, con modificazioni dalla legge n. 133 del 2008. Comune di Alzano Lombardo – Realizzazione centro anziani € 133.000 + 66.000 + 66.000Comune di Ambivere – Riqualificazione frazione Cerchieria € 133.000Comune di Bergamo – Innovazione tecnologica della struttura comunale per attività imprenditoriali € 250.000Comune di Bergamo -Interventi di recupero ambientale e bonifica letto torrente Morla € 150.000 + € 40.000 + € 40.000Comune di Cene – Adeguamento ampliamento Casa della Serenità € 40.000Comune di Gazzaniga -Realizzazione muri sostegno strada San Rocco € 22.166 + € 22.166Comune di Gorno – Riqualificazione contrada Villassio € 22.166 + € 22.166Comune di Grumello del Monte – Riqualificazione strada via Roma € 133.000 + € 66.500 + € 66.500Comune di Parre – Risanamento P.zza Fontana € 20.000Comune di Torre Boldone – Parcheggio Teb via Carducci € 23.000Comune di Trescore Balneario – Realizzazione nuova stazione ecologica € 50.000Comune di Treviglio – Nuova pista ciclabile € 90.000 + € 40.000 + € 50.000Comune di Verdello – Recupero parco arboreo e struttura di Villa Gambarini- Cagnola Giavazzi € 100.000Comune di Villongo - Realizzazione strada di collegamento € 22.166 + € 22.166Comune di Zogno – Manutenzione e rifacimento facciate scuola elementare € 133.000 + € 133.000 + € 133.000.

martedì 22 dicembre 2009

ECO DI BERGAMO - 22/12/09 - EFFETTO PREVENZIONE, ROGHI E SCHIANTI IN CALO

Romano. In tutto 262 interventi pari a 1.790 ore di lavoro: è questo in numeri l'impegno nel 2009 dei vigili del fuoco volontari di Romano che domenica hanno festeggiato la patrona Santa Barbara. Gli incendi sono stati 112, stabili rispetto al 2008; 20 invece gli interventi per gli incidenti stradali, in diminuzione rispetto allo scorso anno. Nella statistica 2009 vanno poi aggiunti altri 124 interventi di vario genere.«Siamo sui livelli dello stesso anno quanto a numero complessivo degli interventi – ha detto il comandante del distaccamento dei pompieri volontari di Romano, Sandro Beretta –. Il calo degli incidenti è un fatto positivo ricollegabile ai controlli e alla prevenzione delle forze dell'ordine, sia alle iniziative di sensibilizzazione e di informazione ai giovani».«Siamo stati presenti nelle scuole per divulgare la cultura della sicurezza – ha ricordato Beretta – e abbiamo realizzato un filmato per contribuire alla prevenzione delle stragi sulle strade dovute a alcol e droga in collaborazione con gli amici della Croce rossa di Romano. Un grazie ai miei volontari che hanno lavorato anche per sistemare la caserma dopo i danni della grandinata del Ferragosto 2008, un grazie a tutti quelli che ci danno una mano: ai Comuni del territorio che con il loro contributo ci permettono di pagare il mutuo contratto per la nuova autobotte in servizio da alcuni mesi».In occasione della festa a Romano sono arrivati i saluti del sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Gianni Letta e del ministro dell'Interno Roberto Maroni, del consigliere regionale Daniele Belotti, dei parlamentari Giacomo Stucchi e Carolina Lussana.Alla cerimonia hanno preso parte diversi sindaci della Bassa orientale a cominciare da quello di Romano Michele Lamera, l'onorevole Nunziante Consiglio, il consigliere regionale Pietro Macconi e l'assessore provinciale alla Protezione civile Fausto Carrara.Per i vigili del fuoco era presente il comandante provinciale Giulio De Palma insieme a rappresentanti di distaccamenti bergamaschi oltre a rappresentanti dei carabinieri, della polizia, della Cri e dei gruppi di Protezione civile.La Messa è stata celebrata da monsignor Angelo Longaretti, parroco di San Pietro, che ha ricordato lo speciale servizio dei vigili del fuoco alla comunità.I 28 pompieri volontari di Romano hanno donato una pergamena a monsignor Longaretti per la sua nomina, pochi mesi fa, a canonico onorario della Cattedrale di Bergamo con il titolo di monsignore. Sono stati poi ricordati i Caduti dei vigili del fuoco nel 2009: Marco Cavagna, impegnato nel terremoto dell'Aquila, e Massimo Latella, di Torino, morto in un incidente stradale mentre prestava soccorso per l'alluvione.Nei loro interventi il nuovo comandante provinciale dei vigili del fuoco Giulio De Palma, l'onorevole Nunziante Consiglio, il consigliere regionale Pietro Macconi, l'assessore provinciale Fausto Carrara e il sindaco Michele Lamera hanno sottolineato la valenza del lavoro dei vigili del fuoco e lo stretto rapporto con il territorio nell'obiettivo di integrare attività prevenzione e interventi sul campo.

sabato 19 dicembre 2009

BERGAMO SERA -19/12/09 - ALBINO. LA LEGA PRESENTA IL NUOVO SEGRETARIO DI SEZIONE

ALBINO — La Lega Nord di Albino presenterà questo pomeriggio a partire dalle 14.30 al gazebo nel centro del paese, in via Mazzini, il nuovo segretario della sezione albinese Manuel Piccinini e il nuovo direttivo locale del partito. Al gazebo, oltre allo scambio di auguri sarà offerto il panettone natalizio. Saranno presenti tutti i vertici della Lega Nord bergamasca. Dal segretario provinciale Cristian Invernizzi, al membro del direttivo nazionale Aldo Piccinini, oltre al presidente della Provincia Ettore Pirovano, ai parlamentari Stucchi e Consiglio, ai consiglieri regionali Belotti e Frosio, agli assessori provinciali Carrara e Anelli, ai consiglieri provinciali Valoti e Bosatelli, ai consiglieri comunali di Albino Bertocchi e Cugini.

venerdì 18 dicembre 2009

BERGAMOSERA - 18/12/09 - I DEPUTATI LEGHISTI "AMBASCIATORI" DI PRELIBATEZZE OROBICHE

ROMA — Far vedere a Roma quanto di buono si produce a Bergamo. E’ la ragione che ha spinto i deputati bergamaschi della Lega Nord Giacomo Stucchi, Nunziante Consiglio, Pierguido Vanalli e Ettore Pirovano a consegnare ai funzionari della Commissione attività produttive della Camera e ai dirigenti dei vari ministeri delle confezioni regalo natalizie, contenenti formaggi tipici della Valle Brembana (Branzi, Monte e Strakitunt), prodotti dalla “Latteria sociale” di Branzi. “Ambasciatori delle bontà bergamasche”, potremmo chiamarli. Il presidente della Provincia di Bergamo, durante la consegna delle confezioni ha ricordato come il formaggio Branzi è originario della Alta Val Brembana e prende il nome del comune di Branzi situato alla confluenza delle tre Valli Alte del fiume Brembo. I deputati del Carroccio hanno spiegato che questa valle bergamasca, meta di turismo estivo ed invernale, ha in comune con le altre zone alpine una secolare tradizione zootecnica che si mantiene vitale ancora oggi, nonostante la tendenza al progressivo abbandono dell’attività agricola in queste aree montane. Giacomo Stucchi, Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati, ha ribadito l’importanza di voler continuare su questa strada anche in futuro, promuovendo la conoscenza di tutti gli ottimi formaggi bergamaschi. Inutile dire che il costo per i pacchi regalo è stato sostenuto dai diretti interessati e non è stato speso nemmeno un euro di denaro dei cittadini.

ECO DI BERGAMO - 18/12/09 - LA LEGA REGALA BRANZI E STRACHITUNT

Branzi e Strachitunt: sono alcune delle ghiottonerie orobiche che i deputati bergamaschi della Lega - Giacomo Stucchi, Ettore Pirovano, Nunziante Consiglio e Pierguido Vanalli - hanno pensato di portare a Roma, come omaggio natalizio per i funzionari della commissione Attività produttive della Camera e ai dirigenti dei vari ministeri. I cesti regalo («offerti di tasca nostra, senza spendere neanche un euro dei cittadini», precisano gli interessati) contengono alcuni formaggi tipici della Valle Brembana (il Branzi, il Monte e lo Strachiutunt), prodotti dalla Latteria sociale di Branzi. L'onorevole Pirovano, presidente della Provincia, ha accompagnato la consegna dei prodotti tipici alla spiegazione della loro origine e descrivendo i luoghi bergamaschi da cui provengono. Stucchi, segretario di presidenza della Camera, ha ribadito di voler continuare su questa strada «di promozione e conoscenza di tutti gli ottimi formaggi bergamaschi».

giovedì 17 dicembre 2009

ECO DI BERGAMO - 17/12/09 - FORMAGGI BERGAMASCHI IN DONO. LI PORTANO I DEPUTATI LEGHISTI

Sono stati consegnati giovedì 17 dicembre a Roma dai deputati bergamaschi Stucchi, Pirovano, Consiglio e Vanalli a funzionari della Commissione Attività produttive della Camera dei Deputati ed a dirigenti dei vari Ministeri delle confezioni regalo natalizie, contenenti alcuni formaggi tipici della Valle Brembana (il Branzi, il Monte e lo Strakitunt), prodotti dalla “Latteria sociale” di Branzi. Ettore Pirovano, Presidente della Provincia di Bergamo, durante la consegna delle confezioni ha ricordato come il formaggio Branzi è originario dell'Alta Val Brembana e prende il nome del comune di Branzi situato alla confluenza delle tre Valli Alte del fiume Brembo. I deputati del Carroccio hanno spiegato che questa valle bergamasca, meta di turismo estivo ed invernale, ha in comune con le altre zone alpine una secolare tradizione zootecnica che si mantiene vitale ancora oggi, nonostante la tendenza al progressivo abbandono dell'attività agricola in queste aree montane. Giacomo Stucchi, Segretario di Presidenza della Camera dei Deputati, ha ribadito l’importanza di voler continuare su questa strada anche in futuro, promuovendo la conoscenza di tutti gli ottimi formaggi bergamaschi. Naturalmente il costo per i pacchi regalo è stata sostenuta personalmente dai diretti interessati e non è stato speso nemmeno un euro di denaro dei cittadini.

martedì 15 dicembre 2009

ECO DI BERGAMO - 15/12/09 - PALAZZETTO DELLO SPORT, FINALMENTE TOCCA AGLI ATLETI

Sant'Omobono Terme. Il campione di ciclismo Felice Gimondi, con il sindaco Ivo Sauro Manzoni e il presidente della Provincia, Ettore Pirovano, ha tagliato il nastro tricolore inaugurando così il nuovo palazzetto dello sport di Sant'Omobono. Che è stato dedicato a Elia Frosio, originario di Sant'Omobono Terme, anche lui un campione del pedale: ha vinto due titoli mondiali su pista e cinque ori italiani. Sul campione, l'archivio foto Frosio Valle Imagna ha allestito un'esposizione di documenti, fotografie e giornali d'epoca, che resterà aperta per tutta settimana. Abbinate alla mostra, le biciclette d'epoca del collezionista milanese Cesare Bandoni. Il palazzetto – realizzato dall'amministrazione comunale con una spesa di circa 2,2 milioni di euro, finanziati da Comune, Regione e Consorzio Bacini Imbriferi – è stato benedetto dal parroco di Selino Basso, don Alessandro Locatelli. L'iter dell'impianto non è stato facile: iniziato nel 1999, è terminato quest'anno, dopo un decennio di problemi a non finire con le imprese edili che hanno vinto le gare d'appalto. Ma ormai è acqua passata: sportivi, alunni e cittadini possono ora contare su un moderno palasport, che dispone di campi da tennis, pallavolo, basket e calcetto, di una tribuna per 500 posti, e prossimamente anche di un centro fitness. All'inaugurazione era presente una folta rappresentanza di amministratori, politici, campioni delle varie discipline sportive e centinaia di cittadini che hanno voluto partecipare all'evento da tutta la Valle Imagna. Tra i presenti, il presidente del Consiglio regionale Giulio De Capitani, il suo vice Matteo Malighetti, il consigliere regionale Giosuè Frosio, l'onorevole Giacomo Stucchi, il presidente della Comunità montana Valle Imagna Roberto Facchinetti, quello del Bim, Carlo Personeni, altri sindaci, assessori e consiglieri della valle. «Abbiamo sudato le proverbiali sette camice per portare a termine quest'opera – ha sottolineato ruspante l'assessore ai Lavori pubblici, Riviero Asiatico –. Con il nuovo palazzetto si amplia la nostra Cittadella dello sport, che si completerà con la prossima costruzione della piscina. Finalmente anche gli alunni potranno usufruire del nuovo impianto sportivo».

domenica 13 dicembre 2009

ECO DI BERGAMO - 13/12/09 - ALLA PROTEZIONE CIVILE IL GRAZIE DELLA CITTA'

In una Piazza Vecchia gremita di automezzi della Protezione civile e di appartenenti alle varie associazioni provenienti da tutta la provincia, si è tenuta ieri mattina la «Festa di Ringraziamento del volontario». Con il riconoscimento a sette bergamaschi che si sono distinti durante il terremoto abruzzese. L'appuntamento ha preso il via alle 10,30 con la Messa celebrata in Duomo dal vescovo Francesco Beschi. Durante l'omelia monsignor Beschi ha sottolineato che avendo avuto delle precedenti esperienze nella diocesi di Brescia, ha potuto constatare la velocità con cui la Protezione civile è intervenuta in occasione del terremoto di Salò. Ha poi espresso gratitudine a quanti sono impegnati nei gruppi di soccorso «per la professionalità e l'alto senso del dovere che ciascuno mette a disposizione verso gli altri». La Messa è terminata con la lettura delle preghiera del volontario.Successivamente si è tenuta, sotto i portici di Piazza Vecchia, la cerimonia che ha visto la presenza di numerose autorità civili e militari, fra le quali l'assessore alla Sicurezza Cristian Invernizzi in rappresentanza del sindaco Franco Tentorio, l'assessore provinciale alla Protezione civile Fausto Carrara, i rappresentanti delle forze dell'ordine, del Corpo forestale e dei vigili del fuoco. Il vescovo Beschi ha innanzitutto benedetto gli automezzi schierati sui due lati della piazza e i circa 1.500 volontari intervenuti. «Padre Santo – ha detto il vescovo Beschi – fa che questi strumenti risultino efficienti nel far fronte agli impegni di solidarietà e di soccorso, affinché tutti coloro che si trovano nel disagio possano prontamente ritrovare consolazione e speranza. E tutti i volontari che si prodigano in diversi modi siano la testimonianza viva del Tuo amore». Al termine della benedizione l'assessore Carrara ha consegnato una targa al vescovo. Poi si sono avvicendati al microfono l'onorevole Giacomo Stucchi, Claudia Manegrasso che ha portato i saluti di tutto il Dipartimento nazionale della Protezione civile e un rappresentante della delegazione di abruzzesi, giunta appositamente a Bergamo per l'occasione, che nei mesi scorsi hanno trovato accoglienza nei tre campi gestiti dai volontari orobici.Parole toccanti le ha rivolte Fausto Carrara nel rivolgersi ai presenti. «Il cuore della Protezione civile è grande – ha detto tra l'altro l'assessore – ma lo è perché grande è il cuore dei suoi volontari». Al termine sono state consegnate una novantina di pergamene ad altrettanti gruppi presenti sul territorio. Infine sette targhe di vetro sono andate a quei volontari che si sono particolarmente distinti nel recente sisma in Abruzzo: Nicola Angelini (gruppo Seriate), Michela Leone (Urgnano), Claudio Martinelli (Parco del Brembo), Marzio Moretti (Orobie Soccorso), Cesare Nossa (Urgnano), Nicola Pirani (Provincia), Valerio Zucchelli (Anpas Lombardia).

venerdì 11 dicembre 2009

BERGAMO 7 - 11/12/09 - I PARLAMENTARI BERGAMASCHI CHIEDONO L'INTERVENTO URGENTE DEL GOVERNO

Dalmine - I parlamentari bergamaschi non ci stanno. Il caso Abb è l'ultimo di una lunga serie e la preoccupazione sale. Il primo a muoversi, con un'interrogazione parlamentare, è stato il deputato del Pd Antonio Misiani: «Dicono che la crisi si stia attenuando, ma l'impressione è che la nostra provincia stia perdendo, uno dopo l'altro, pezzi pregiati del proprio apparato industriale. Le istituzioni locali e nazionali - tutte in mano al Pdl e alla Lega Nord - devono mettere da parte le chiacchiere e passare ai fatti». Interrogazione anche dei deputati leghisti Giacomo Stucchi, Nunziante Consiglio, Pierguido Vanalli ed Ettore Pirovano, che chiedono ai ministeri economici del governo di «convocare l'azienda e i rappresentanti dei lavoratori al fine di individuare ogni utile soluzione che possa permettere ai dipendenti interessati di ottenere garanzie circa il loro futuro occupazionale».

mercoledì 9 dicembre 2009

DNEWS - 10/12/09 - OLTRE 200 TAGLI ALL'ABB A VANTAGGIO DELL'ESTE, LEGA SCRIVE AI MINISTRI

Ridurre il numero dei lavoratori in Italia per spostare la produzione nella Repubblica Ceca. I parlamentari leghisti non ci stanno e sul caso Abb scrivono ai ministri Sacconi, Scajola e Tremonti per tutelare il lavoro di 248 dipendenti dell’azienda, attivi a Dalmine. «Nei giorni scorsi - scrivono nell’interpellanza - l’azienda ha illustrato ai sindacati un piano di riorganizzazione per lo stabilimento bergamasco di Dalmine, che prevede 248 esuberi di personale; la suddetta riorganizzazione consisterebbe nello spostamento della produzione dallo stabilimento bergamasco di Dalmine a vantaggio di quello della Repubblica Ceca; la delocalizzazione annunciata dal gruppo ABB andrebbe così a colpire una realtà industriale della bergamasca, quella di Dalmine, già profondamente segnata dalla grave crisi economica-occupazionale». Per questo gli i parlamentari Stucchi, Pirovano, Vanalli e Consiglio chiedono ai ministri «se non ritengano necessario convocare l’azienda e i rappresentanti dei lavoratori, al fine di individuare ogni utile soluzione che possa permettere ai dipendenti interessati di ottenere garanzie circa il loro futuro occupazionale e se non ritengano opportuno intervenire con urgenza, qualora venisse attuato il piano illustrato, al fine di accelerare l’iter per la concessione degli ammortizzatori sociali straordinari perilavoratoricoinvolti».

martedì 8 dicembre 2009

BERGAMOSERA -08/12/09 - ABB: I DEPUTATI DELLA LEGA CHIEDONO L'INTERVENTO DEI MINISTRI

ROMA — Il piano di ristrutturazione della ABB di Dalmine che prevede 248 esuberi preoccupa la Lega Nord che per voce dei suoi parlamentari Giacomo Stucchi, Nunziante Consiglio, Ettore Pirovano e Pierguido Vanalli ha presentato un’interrogazione parlamentare ai ministri del Lavoro, dello Sviluppo economico e dell’Economia. “Le società del gruppo ABB – si legge nel documento – sono leader nel settore delle tecnologie per l’energia e l’automazione, che consentono ai clienti delle utilities e delle industrie di migliorare le loro prestazioni riducendo al contempo l’impatto ambientale, impiegano più di 120.000 dipendenti in oltre 100 Paesi, mentre in Italia il Gruppo ABB è presente con 5.496 dipendenti in totale dislocati in unità produttive ubicate nel nord e nel centro”. Nei giorni scorsi l’azienda ha illustrato ai sindacati un piano di riorganizzazione per lo stabilimento bergamasco di Dalmine, che prevede 248 esuberi di personale. “La suddetta riorganizzazione consisterebbe nello spostamento della produzione dallo stabilimento bergamasco di Dalmine a vantaggio di quello della Repubblica Ceca. La delocalizzazione annunciata dal gruppo ABB colpisce una realtà industriale della bergamasca, quella di Dalmine, già profondamente segnata dalla grave crisi economica-occupazionale”, sottolineano i deputati della Lega. Per questo chiedono ai ministri “se non ritengano necessario convocare l’azienda e i rappresentanti dei lavoratori, al fine di individuare ogni utile soluzione che possa permettere ai dipendenti interessati di ottenere garanzie circa il loro futuro occupazionale. Se non ritengano opportuno intervenire con urgenza, qualora venisse attuato il piano illustrato, al fine di accelerare l’iter per la concessione degli ammortizzatori sociali straordinari per i lavoratori coinvolti. E infine quali iniziative intendano promuovere, per fare fronte alla crisi industriale e produttiva che da diversi anni investendo pesantemente il comparto manifatturiero lombardo coinvolgendo migliaia di lavoratori della Provincia di Bergamo”.

ECO DI BERGAMO - 08/12/09 - I DEPUTATI DELLA LEGA SU ABB. "URGENTI GLI AMMORTIZZATORI"

Dopo quella presentata dal deputato Pd Antonio Misiani, anche quattro deputati bergamaschi della Lega Giacomo Stucchi, Nunziante Consiglio, Pierguido Vanalli ed Ettore Pirovano hanno presentato un'interrogazione parlamentare ai ministeri del Lavoro, dello Sviluppo economico e dell'Economia sulla vertenza aperta all'Abb Dalmine. Dopo aver ricordato che nei giorni scorsi «l'azienda ha illustrato ai sindacati un piano di riorganizzazione per lo stabilimento bergamasco di Dalmine che prevede 248 esuberi di personale», che «la riorganizzazione consisterebbe nello spostamento della produzione dallo stabilimento bergamasco di Dalmine a vantaggio di quello della Repubblica Ceca» e che «la delocalizzazione annunciata dal gruppo Abb colpisce una realtà industriale della bergamasca, quella di Dalmine, già profondamente segnata dalla grave crisi economica-occupazionale», i quattro deputati chiedono ai ministeri economici del governo di «convocare l'azienda e i rappresentanti dei lavoratori, al fine di individuare ogni utile soluzione che possa permettere ai dipendenti interessati di ottenere garanzie circa il loro futuro occupazionale». Inoltre, a loro avviso, è «opportuno intervenire con urgenza, qualora venisse attuato il piano illustrato, al fine di accelerare l'iter per la concessione degli ammortizzatori sociali straordinari per i lavoratori coinvolti». I quattro parlamentari leghisti bergamaschi chiedono infine quali iniziative i ministeri «intendano promuovere, per fare fronte alla crisi industriale e produttiva che da diversi anni investono pesantemente il comparto manifatturiero lombardo coinvolgendo migliaia di lavoratori della provincia di Bergamo».

lunedì 7 dicembre 2009

ECO DI BERGAMO - 06/12/09 - VARIANTE, CANTIERI DA SETTEMBRE 2010

Zogno Gremita la sala dell'oratorio per la presentazione del progetto. Stanziati dalla Regione 61 milioni

Ora l'appalto, previsti quattro anni di lavori. Pirovano: informeremo passo per passo dell'iter

Code all´ingresso dell´abitato di ZognoZognoQuanta sia l'attesa per la variante dell'ex statale della Valle Brembana lo ha dimostrato il numeroso pubblico presente alla serata di presentazione del progetto, organizzata da Provincia e Comune di Zogno, alla presenza del presidente dell'Amministrazione provinciale Ettore Pirovano. La sala teatro dell'oratorio parrocchiale era strapiena. Presenti tra il pubblico anche l'ex presidente della Provincia Valerio Bettoni e l'ex assessore Felice Sonzogni, ai quali è stato pubblicamente riconosciuto il lavoro condotto per arrivare alla realizzazione della variante. Erano presenti anche numerosi sindaci della valle, il presidente della Comunità montana della Valle Brembana Alberto Mazzoleni e il consigliere regionale Daniele Belotti (Lega).A fare gli onori di casa il sindaco di Zogno Giuliano Ghisalberti: «Da troppi anni si è in attesa di quest'opera che libererà dalla morsa del traffico (circa 23.000 veicoli giornalieri ndr) e dall'inquinamento il capoluogo brembano». Pirovano – seduto accanto a Ghisalberti e al consigliere provinciale e già sindaco di Zogno Angelo Capelli – ha aperto l'incontro con un saluto videoregistrato del presidente della Regione Roberto Formigoni, ribadendo che «ci sarà puntuale informazione sull'iter dell'opera». Poi l'intervento di Renato Stilliti, dirigente dell'assessorato alla Viabilità, che ha ricostruito l'iter dell'opera fino al finanziamento regionale di 61 milioni e mezzo di euro.La variante sarà lunga 4 chilometri e 700 metri; il tracciato si snoderà tra la località Inzogno e la Madonna del Lavello di Ambria, oltre il paese, verso Nord. Tra questi due estremi sono previsti: una galleria di 607 metri, un tratto all'aperto di 380, un'altra galleria lunga un chilometro e 730 metri (sotto il monte di Zogno), un tratto in superficie di un chilometro e 574 metri e il rondò ad Ambria.Ora si procederà con la gara d'appalto e con l'assegnazione dei lavori il cui inizio è previsto per la fine di settembre 2010 con conclusione entro il 2014. Dopo un filmato sulla variante, si è lasciato spazio agli interventi delle autorità. Il sottosegretario regionale Marcello Raimondi ha sottolineato il valore di quest'opera «tra le più significative nel lungo novero di interventi realizzati negli ultimi cinque lustri sul territorio regionale, in un discorso di sinergie quantomai efficaci col territorio nelle quali si sono impegnati nel recente passato la Provincia con il presidente Bettoni e quello della Comunità montana della Valle Brembana Busi e precedentemente il compianto Fabio Locatelli».Hanno di seguito preso la parola il consigliere regionale Giosuè Frosio, l'assessore provinciale Giuliano Capetti, i parlamentari Nunziante Consiglio, Giacomo Stucchi e Pierguido Vanalli, gli assessori provinciali Giorgio Bonassoli e Silvia Lanzani. Ci sono stati ancora interventi del pubblico. Vincenzo Salvini, già sindaco di Mezzoldo, ha raccomandato attenzione per la strada del valico di San Marco mentre il parroco di Somendenna don Giorgio Tironi ha lanciato un allarme: «Prepariamoci al futuro onde evitare che la variante finisca per isolare il paese anziché garantirgli lo sviluppo che potrebbe derivare dalla ritrovata tranquillità viabilistica». E sulla variante intervengono anche il segretario del Pd lombardo Maurizio Martina e il consigliere regionale Giuseppe Benigni: «La variante è un'infrastruttura cruciale per la Val Brembana. La presentazione del progetto definitivo è un passo importante, ora occorre essere rigorosi nel rispetto del cronoprogramma per la realizzazione effettiva dell'opera». Marcello Raimondi e Carlo Saffioti sottolineano il ruolo decisivo della Regione. «Questo è un finanziamento di cui andiamo fieri – dichiara Raimondi -. L'opera era stata inserita nel bilancio approvato dal Consiglio già nel 2008 perché considerata una priorità per la Bergamasca». E Saffioti: «La Regione ha creato le condizioni per il finanziamento dell'opera che contribuirà a migliorare la viabilità di pendolari e turisti, ad avvicinare le nostre stazioni sciistiche a Bergamo, Milano e in generale alla Lombardia».S. T.

venerdì 4 dicembre 2009

DNEWS - 04/12/09 - STUCCHI SPINGE CON IL MINISTERO PER LE ROTTE ANTI RUMORE

Il Comune di Bergamo vuole sperimentare nuove rotte di decollo dall’ae roporto di Orio al Serio per evitare il rumore sulle case più vicine alle piste. La proposta ora è arrivata, attraverso un’interrogazione del deputato leghista Giacomo Stucchi, sul tavolo del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. In pratica si tratta di cambiare in corsa la sperimentazione di nuove rotte partita da alcuni mesi con risultati poco piacevoli soprattutto per i residenti nella porzione più meridionale del quartiere di Colognola. «Gran parte dei velivoli attualmente decollano dalla “testata bravo” - spiega Stucchi -, posta 500 metri più avanti rispetto all’estremità est della pista. L’assessore all’Am bi en te del Comune di Bergamo, Massimo Bandera, ha proposto alla Commissione tecnico aeroportuale di far partire tutti i velivoli dalla cosiddetta “testata alfa”, quella più ad est dei 3 chilometri e 24 metri di pista, in modo che gli aerei possano sorvolare i centri abitati ad un’altezza più ragguardevole, così da provare a limitare il rumore. L’Ente nazionale di assistenza al volo sta valutando tecnicamente lo spostamento in blocco sulla “testata alfa”, forse già per fine anno». Al Ministero la richiesta quindi di «dar seguito in tempi brevi alla proposta del Comune».

ECO DI BERGAMO - 04/12/09 - SCALO, ROTTE E RUMORI. RICHIESTA AL MINISTRO

L'onorevole della Lega Nord Giacomo Stucchi ha presentato una interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in merito al «caso» delle rotte dei voli dall'aeroporto di Orio al Serio. L'onorevole Stucchi chiede al ministro se intenda dare seguito in tempi brevi alla proposta del Comune di Bergamo per continuare la sperimentazione delle rotte già in atto. Proprio in virtù di uno sviluppo dello scalo bergamasco, ma nel rispetto delle necessità ambientali, l'assessore all'Ambiente Massimo Bandera, aveva proposto alla Commissione tecnico aeroportuale di far partire tutti i velivoli dalla «testata alfa», quella più ad est dei 3 chilometri e 24 metri di pista, perché gli aerei possano sorvolare i centri a un'altezza più ragguardevole, limitando il rumore.

giovedì 3 dicembre 2009

BERGAMONEWS - 03/12/09 - RUMORE DEGLI AEREI. STUCCHI INTERPELLA IL MINISTRO

Giacomo Stucchi, deputato bergamasco della Lega Nord, ha presentato al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli un'interrogazione a risposta scritta per sollecitare una risposta alle richieste del comune di Bergamo sul decollo degli aerei da Orio al Serio in modo da limitare rumore e inquinamento atmosferico ai residenti della zona. Eccola: Interrogazione a risposta scritta Al ministro dei Trasporti e delle InfrastrutturePer sapere, premesso che:- gli abitanti dei comuni limitrofi all’aeroporto di Orio al Serio in Provincia di Bergamo sono da tempo alle prese con problemi di inquinamento acustico e ambientale, che non sono stati risolti dalle nuove rotte che saranno sperimentate fino a marzo 2010; - tali nuove rotte comportano dei benefici ad una parte della popolazione interessata, ma hanno peggiorato la situazione acustica dei residenti nelle zone a sud ovest della città di Bergamo e dei comuni vicini; - gran parte dei velivoli attualmente decollano dalla “testata bravo”, posta 500 metri più avanti rispetto all’estremità est della pista; - l’Assessore all’Ambiente del Comune di Bergamo, Massimo Bandera, ha proposto alla Commissione tecnico aeroportuale di far partire tutti i velivoli dalla cosiddetta “testata alfa”, quella più ad est dei 3 chilometri e 24 metri di pista, in modo che gli aerei possano sorvolare i centri abitati ad un’altezza più ragguardevole, così da provare a limitare il rumore;- l’Ente nazionale di assistenza al volo (Enav) sta valutando tecnicamente lo spostamento in blocco sulla “testata alfa”, forse già per fine anno;- in una conferenza stampa svoltasi il 1° dicembre 2009 il responsabile della Sacbo, Emilio Bellingardi, ha reso noto che lo scalo di Orio al Serio si avvia a confermare per il 2009 il suo quarto posto nazionale per traffico passeggeri (dopo Fiumicino, Malpensa e Linate e davanti a Venezia) e terzo per le merci;- lo sviluppo dell’aeroporto di Orio al Serio contribuisce ad apportare benefici economico-occupazionali rispetto alla grave crisi che colpisce la bergamasca;se la S.V. intenda verificare la possibilità di voler dar seguito in tempi brevi alla proposta formulata dal Comune di Bergamo, al fine continuare la sperimentazione delle rotte già in atto, in un’ottica di sviluppo del territorio orobico. On. Giacomo Stucchi

BERGAMOSERA -03/12/09 -AEROPORTO: STUCCHI PORTA LA "QUESTIONE DECOLLI" IN PARLAMENTO

ROMA — Sulla questione aeroporto e sul possibile spostamento delle rotte di decollo degli aeromobili per venire incontro alle esigenze dei cittadini, il parlamentare bergamasco della Lega Nord Giacomo Stucchi ha presentato oggi in parlamento un’interrogazione a risposta scritta al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli. “Gli abitanti dei comuni limitrofi all’aeroporto di Orio al Serio in Provincia di Bergamo sono da tempo alle prese con problemi di inquinamento acustico e ambientale, che non sono stati risolti dalle nuove rotte che saranno sperimentate fino a marzo 2010 si legge nel documento -, tali nuove rotte comportano dei benefici ad una parte della popolazione interessata, ma hanno peggiorato la situazione acustica dei residenti nelle zone a sud ovest della città di Bergamo e dei comuni vicini”. “Gran parte dei velivoli – prosegue Stucchi – attualmente decollano dalla “testata bravo”, posta 500 metri più avanti rispetto all’estremità est della pista. L’Assessore all’Ambiente del Comune di Bergamo, Massimo Bandera, ha proposto alla Commissione tecnico aeroportuale di far partire tutti i velivoli dalla cosiddetta “testata alfa”, quella più ad est dei 3 chilometri e 24 metri di pista, in modo che gli aerei possano sorvolare i centri abitati ad un’altezza più ragguardevole, così da provare a limitare il rumore”. Sembrerebbe l’uovo di Colombo, se non fosse che il lato est della pista viene utilizzato raramente, solo in condizioni di vento sfavorevoli sul lato normale. L’Ente nazionale di assistenza al volo (Enav) sta valutando tecnicamente lo spostamento in blocco sulla “testata alfa”. Stando alle notizie trapelate finora il trasferimento potrebbe avvenire già per fine anno. D’altronde Bergamo non può rinunciare al suo aeroporto. Il responsabile della Sacbo, Emilio Bellingardi, ha reso noto che lo scalo di Orio al Serio si avvia a confermare per il 2009 il suo quarto posto nazionale per traffico passeggeri (dopo Fiumicino, Malpensa e Linate e davanti a Venezia) e terzo per le merci. E lo sviluppo dell’aeroporto di Orio contribuisce ad apportare benefici economico-occupazionali rispetto alla grave crisi che colpisce la bergamasca. Pertanto Stucchi chiede al ministro di “verificare la possibilità di dar seguito in tempi brevi alla proposta formulata dal Comune di Bergamo, al fine continuare la sperimentazione delle rotte già in atto, in un’ottica di sviluppo del territorio orobico”.