giovedì 7 maggio 2015

GONEWS.IT - 07/05/15 - Immigrazione, Stucchi (Lega Nord) al mercato settimanale: “Evitare le partenze esaminando le richieste di asilo in loco”

Un conferenza stampa della Lega Nord Toscana si è tenuta stamani, giovedì 7 maggio, al mercato settimanale di Empoli. L’incontro si è concentrato soprattutto sul tema della tutela dell’ordine pubblico, della sicurezza dei cittadini e del contrasto all’immigrazione clandestina. Hanno partecipato alla conferenza stampa Giacomo Stucchi, senatore della Lega Nord e presidente Copasir (Comitato per la sicurezza della repubblica) e Marco Cordone, capolista della Lega Nord Toscana per le elezioni regionali. Erano inoltre presenti i candidati Anna Maria Perazzo e Andrea Frino. Interviene Giacomo Stucchi sul tema dell’immigrazione: “La soluzione migliore per evitare le partenze e le morti in mare è fare un esame delle richieste di asilo direttamente in loco. Queste eviterebbe che arrivino persone senza requisiti. È una problematica che ormai ci attanaglia: 189mila persone sono arrivate l’anno scorso, delle quali il 20% si vede riconosciuto lo status di rifugiato politico. Chi non ha riconosciuto questo status, può fare ricorso e in attesa del riconoscimento può rimanere ospite. Non è accettabile che il cittadino italiano, che ha perso il lavoro, non ricevi aiuti, mentre un soggetto che arriva da un altro Paese ottiene un aiuto”. “L’Europa copre solo il 28% delle spese per l’attuale missione Triton e l’assistenza di queste persone. In questo periodo, la crisi occupazionale morde tutti. La nostra politica è di rigore, non si scaglia contro qualcuno”, continua Stucchi. “È necessario che in Libia venga fatto un intervento della comunità internazionale. Non è possibile accettare a occhi chiusi quello che decide il governo”, precisa Stucchi. Per le elezioni regionali, Stucchi ribadisce: “Non bisogna rassegnarsi: siamo riusciti a governare tante realtà anche da soli, anche in Toscana questo può essere ottenuto Quindi tanta rabbia di chi sa di aver ragione. Esistono dei diritti ma prima dei doveri.

martedì 5 maggio 2015

GONEWS.IT - 05/05/15 - Il presidente Copasir Stucchi al campo nomadi: “Sgomberi possibili e necessari”

Lunedì 4 Maggio è arrivato il presidente del Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) il Senatore della Lega Nord Giacomo Stucchi. Abbiamo voluto fargli visitare la realtà del campo nomadi nell’area industriale di Ospedaletto, uno dei più grandi campi nomadi della nostra città. A Pisa si respira da anni un clima di illegalità e insicurezza dovuto proprio all’atteggiamento inerte delle istituzioni locali e regionali che negli anni non hanno sgomberato gli insediamenti nomadi abusivi, ma con atteggiamento lassista hanno permesso che certe realtà si stratificassero e si ingrandissero. Il Senatore Stucchi ha precisato che questo dipende esclusivamente dalla volontà politica del sindaco, portando ad esempio la realtà della città di Bergamo, da cui proviene il senatore che non vede la presenza di insediamenti rom abusivi. Gli sgomberi, là dove c’è volontà politica, sono possibili e anzi necessari per ristabilire ordine e legalità. Dopodiché ci siamo recati nel quartiere della Stazione, dove abbiamo fatto insieme agli altri candidati della Lega,sostenitori e cittadini residenti, una rapida perlustrazione della zona simbolo del degrado, mostrando al presidente del Copasir le criticità di un quartiere che era fino a 15 anni fa uno dei quartieri più lussuosi della città e adesso è invaso da negozi di stranieri, spaccio e degrado. Il Senatore ha ascoltato all’Hotel La Pace le istanze dei cittadini e dei comitati, in particolare dell’associazione Pisa Sicura che ha manifestato l’esigenza di riportare un clima di sicurezza e legalità sul nostro territorio. Proprio sul tema della sicurezza in città Giacomo Stucchi presenterà in Senato un’interrogazione che affronti i problemi della sicurezza in tutte le sue sfaccettature, dalla presenza massiccia dei campi rom che rendono Pisa la provincia Toscana con maggiori presenze in valore assoluto, all’abusivismo commerciale, al degrado urbano, allo spaccio e ai furti in continuo aumento.