domenica 22 novembre 2015

ECO DI BERGAMO - 22/11/15 - TERRORISMO "UN RISCHIO SIGNIFICATIVO". SORVEGLIATI LO SCALO DI ORIO E ZINGONIA



Dal summit con i vertici delle agenzie di sicurezza statunitensi e di altri Paesi arriva la conferma che purtroppo «l’allarme per il rischio di attacchi terroristici in Italia è allo stato attuale significativo». Lo dice Giacomo Stucchi, presidente Copasir, Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, appena rientrato da Washington dopo un summit con i vertici delle agenzie di sicurezza statunitensi e di altri Paesi per un aggiornamento sulla situazione in Europa dopo gli attacchi dell’Isis. «Non si può parlare di luoghi più a rischio di altri, ma possiamo dire che l’attenzione è alta a 360 gradi».  Per l’Italia siamo a livelli decisamente significativi. Abbiamo sotto controllo tutto quello che è possibile controllare, il dispiegamento di tutte le nostre forze a disposizione per garantire la sicurezza è totale». Sotto attento presidio tutti quegli obiettivi che vengono definiti «sensibili». Gli aeroporti, per esempio, e tra questi c’è Orio al Serio: «Certamente lo scalo bergamasco è giudicato un luogo “interessante” perché aeroporto da cui partono collegamenti a breve raggio con altri Paesi europei dove cercano rifugio stranieri».Per la Bergamasca sarebbe sotto monitoraggio tutta la zona di Zingonia, giudicata alla pari di una banlieu. Poi ci sono i luoghi di preghiera autorizzati e no, in tutta Italia come a Bergamo e provincia.

giovedì 19 novembre 2015

BERGAMO SERA - 19/11/15 - STUCCHI (COPASIR): SIAMO SOTTO ATTACCO, PUO' ACCADERE ANCHE DA NOI

Nessuno può escludere che possa capitare qualcosa in altri Paesi Occidentali, Italia compresa”. Lo ha detto ieri sera il senatore bergamasco Giacomo Stucchi, presidente del Copasir, il comitato interparlamentare di controllo sui servizi segreti. Rispondendo ai microfoni di Radio Lombardia, mentre si trovava a Washington, Stucchi ha detto che “siamo sotto attacco, chi dice che l’Italia è al sicuro ragiona affidandosi alla fortuna”. “Bisogna essere realisti e mettere in conto che tutti siamo sotto attacco e che qualcosa potrebbe accadere anche a noi” ha concluso Stucchi.

sabato 14 novembre 2015

ECO DI BERGAMO - 14/11/15 - STUCCHI: "ATTACCHI SIMILI IN ITALIA?" CHI LO ESCLUDE E' SOLO UN UTOPISTA

Ci saranno attacchi simili a quelli di Parigi in Italia? «Non possiamo escludere niente, chi dice il contrario è un utopista. Chi dice che l’Italia è al sicuro sbaglia, vive in un altro mondo». Lo afferma il presidente del Copasir, il leghista bergamasco Giacomo Stucchi. Il presidente del Copasir ha ribadito che la minaccia nei confronti del nostro Paese «è concreta» e ha sottolineato che l’intelligence «lavora affinché tutto ciò non accada, mantenendo un livello di attenzione elevatissimo».«Servono più risorse per avere più strumenti, più mezzi e più uomini per il contrasto al terrorismo», ha aggiunto Stucchi ricordando che martedì il Copasir ascolterà il sottosegretario con delega ai servizi di intelligence Marco Minniti.

BERGAMO NEWS - 14/11/15 - Stucchi, Copasir: impegno massimo per prevenire rischi terrorismo in Italia

Dopo la serie di attentati a Parigi, dopo le minacce al resto del mondo, Roma compresa, il presidente del Copasir, il bergamasco Giacomo Stucchi sottolinea: "Da parte dell'intelligence italiana c'è il massimo impegno nel prevenire possibili rischi terrorismo nel nostro Paese e il coordinamento con le procure e le forze dell'ordine si sta rivelando vincente". Ma, aggiunge l'esponente leghista "occorre fare di più sul fronte della dotazione alle forze dell'ordine, in termini di uomini e mezzi, e su quello dei respingimenti degli immigrati clandestini. Bisogna finalmente vedere i campi, o comunque i luoghi e i siti per l'accoglienza di queste persone, dove permettere loro di presentare la richiesta come richiedenti asilo, sul territorio nordafricano. Quindi portare da noi solo coloro che, dopo aver presentato la domanda, è conclamato che abbiano i requisiti per poter essere rifugiati politici e profughi". Stucchi esprime "la mia vicinanza al popolo francese e ai familiari delle vittime della strage terroristica di Parigi. In gioco ci sono tutti i valori dell'Occidente, in primis quello della democrazia. È ormai chiaro che l'obiettivo del terrorismo di matrice islamica è di creare tre tipi di paura: la prima nei confronti dei soggetti che controllano sui loro territori e lo fanno ammazzando a caso delle persone, di modo che nessun li possa disturbare; la seconda è quella nei confronti dell'Occidente e della sua opinione pubblica, quando fanno vedere le immagini delle persone che vengono decapitate o sgozzate; la terza paura è quella dell'attentato in casa nostra. La somma di questi tre tipi di paure è l'obiettivo che loro hanno: paralizzare la società occidentale. Ma noi - aggiunge il presidente del Copasir - dobbiamo continuare a combattere questa minaccia e non rinunciare al nostro stile di vita perché questo è esattamente il loro obiettivo".

venerdì 13 novembre 2015

ECO DI BERGAMO - 13/11/15 - Concessa la grazia a Monella, esulta la Lega Nord, Salvini: e' una nostra vittoria

Antonio Monella, l'imprenditore di Arzago d'Adda condannato per aver ucciso un ladro che gli stava rubando l'auto, potrà scontare la sua pena ai servizi sociali, fuori dal carcere. Lo ha stabilito il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha concesso una grazia parziale. La richiesta è stata sostenuta in modo insistente dalla Lega Nord attraverso manifestazioni, delibere approvate in Consigli comunale con sindaci del Carroccio, pressione da parte dei parlamentari. Per un anno, a tutti i livelli, gli esponenti del partito guidato da Matteo Salvini non hanno mollato la presa sul caso dell'imprenditore bergamasco. Ora possono esultare. Il primo a farlo è il segretario federale Matteo Salvini: “Grazia per Antonio Monella! In carcere da oltre un anno per aver ucciso un rapinatore, oggi è finalmente LIBERO! Vittoria dei cittadini perbene, della Lega e del DIRITTO DI DIFENDERSI!”Giacomo Stucchi, presidente del Copasir e senatore bergamasco, ha visitato Monella ogni settimana dal settembre 2014 quando è entrato in carcere. L'ultima visita è la più lieta: “C’é un bel motivo per fare una seconda visita questa settimana in Carcere Bergamo ad Antonio ‪#‎Monella‬. Ci vado subito!”Anche il segretario provinciale Daniele Belotti si è impegnato in prima persona per sostenere la richiesta di grazia. “Era ora – commenta -. Concessa la grazia ad Antonio Monella. Anche se é solo parziale ora potrá uscire di galera. E' una bellissima notizia, magari poteva arrivare anche prima perché lasciare in carcere per 14 mesi un uomo che si è difeso a casa propria non fa parte di uno stato civile. Adesso siamo tutti contenti. Lui tra pochi giorni potrà tornare a casa e gli faremo una festa enorme”.

BERGAMO SERA - 13/11/15 - Terrorismo, Stucchi: ottimo lavoro di squadra

“Desidero esprimere il mio compiacimento per l’operazione antiterrorismo condotta dai carabinieri del Ros, in collaborazione con forze di polizia di altri paesi europei ed Eurojust”. Così in una nota il presidente del Copasir, il senatore bergamasco Giacomo Stucchi. “Un ringraziamento alle procure e alle forze dell’ordine per lo straordinario sforzo che ogni giorno compiono per garantire la sicurezza dei cittadini. Un doveroso riconoscimento in questa circostanza deve essere rivolto anche ai componenti della comunità dell’intelligence che in modo riservato e professionale hanno svolto un prezioso lavoro”. “L’operazione di oggi – conclude Stucchi – dimostra ancora un volta quanto sia vitale a monte il ruolo dell’intelligence e a valle il coordinamento tra forze dell’ordine e procure, sul quale bisogna andare avanti, per un efficace contrasto a tutte le forme di terrorismo”.

sabato 7 novembre 2015

ECO DI BERGAMO - 07/11/15 - AL SENATORE STUCCHI IL"PREMIO SCIACCA"

Il Bergamasco è tra coloro che otterranno il riconoscimento. Insignito per il suo ruolo di presidente del Copasir. Un riconoscimento a chi ha saputo distinguersi nel proprio campo di lavoro o di studio. Ci sarà anche il senatore bergamasco Giacomo Stucchi tra coloro che oggi riceveranno in Vaticano il Premio "Giuseppe Sciacca", nato nel 2001 per portare all'attenzione dell'opinione pubblica storie e personalità eccellenti, oltre a raccogliere fondi per opere benefiche. Stucchi sarà premiato nella categoria "Attività istituzionali" per l'impegno profuso a tutela dell'incolumità e della sicurezza delle persone nel suo ruolo di presidente del Copasir (il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica). "Mi rende felice questo premio, che riconosce l'impegno non solo mio, ma di tutto il comitato, che lavora tanto e in silenzio. Basti pensare che proprio in questi giorni abbiamo raggiunto le 151 sedute in due anni e cinque mesi: lo stesso numero dei cinque anni della legislatura precedente". Dimostrazione che " il mondo sta cambiando velocemente". Tra i temi principali di cui il Copasir si sta occupando in questo periodo, accanto al problema del terrorismo internazionale, c'è sul fronte interno la sicurezza in vista del giubileo.

domenica 1 novembre 2015

MYVALLEY.IT - 01/11/15 - Monti di Rogno, benedetta la “Camera dei Santi”

Benedetta e inaugurata nella giornata di “Tutti i Santi” la “Camera dei Santi”: preziosa cappella adiacente alla chiesa parrocchiale di Monti di Rogno, spazio oggetto di un recente restauro conservativo dei pregevoli affreschi che impreziosiscono il luogo di culto. Ospite di riguardo: monsignor Jean Louis Brugués, arcivescovo archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa in Vaticano. L’intervento è stato importante: hanno lavorato tre restauratori per tre mesi. Con le opere pittoriche del XVII secolo sugli archi della volta sono rappresentati i quattro evangelisti e i quattro padri della Chiesa (San Gregorio, Sant’Ambrogio, Sant’Agostino e San Girolamo). Sulle pareti in un riquadro sono raffigurati San Gaudenzio, San Vigilio e San Costanzo; di fronte San Pietro, Santa Lucia e Sant’Apollonia. Nel tondo del soffitto la Santissima Trinità. «Questa è una piccola frazione di Rogno – ha detto il parroco don Giuseppe Castellanella -,con 59 abitanti e un gioiello che si stava deteriorando per via dell’umidità e dell’età. La “Camera dei Santi” era l’antica chiesa che poi venne in parte demolita per permettere la costruzione della nuova. I restauratori hanno dato anche delle attribuzioni che lascio valutare agli esperti. La restauratrice Campagnoli riconosce in queste opere segni della “Scuola del Romanino”, mentre la dottoressa che ha fatto l’inventario dei beni artistici della Diocesi riconosce un’altra mano». «Le risorse su cui possiamo contare a oggi per questo restauro – spiega il professore Fabio Molinari – a dire il vero non sono sufficienti a coprire tutti i costi. Abbiamo ottenuto un importante contributo della Comunità Bergamasca, ma ci affidiamo alla Provvidenza per il restante». Presenti all’inaugurazione, tra le numerose autorità civili, religiose e militari, l’Europarlamentare del Movimento Cinque Stelle Marco Zanni; l’On. Giacomo Stucchi, presidente del Copasir; il consigliere provinciale e sindaco di Costa Volpino Mauro Bonomelli e il sindaco di Rogno Dario Colossi. Questa mattina le opere sono state presentate dal gruppo “Il culturante”. A seguire la Santa Messa e la processione al cimitero accompagnata dalla banda. La giornata è stata anticipata ieri sera dal concerto del gruppo di ottoni “Just a brass quintet”.