mercoledì 19 novembre 2008

ECO DI BERGAMO - 19/11/08 - PRESENZE IN AULA: STUCCHI IL PRIMO DELLA CLASSE

Ha saltato solo 6 votazioni, seguito da Sanga e Fontana con 14. Più assenti nell'Idv
Dieci euro in meno per ogni votazione mancata: una scommessa, quella del presidente della Camera Gianfranco Fini, che se dovesse andare in porto cambierebbe faccia agli stipendi di più d'uno dei nostri parlamentari. Perché ieri è stata presentata ufficialmente l'analisi delle presenze in aula alla Camera, la settimana scorsa anticipata da «Le Iene». A livello assoluto i primi della classe sono due, per una vetta bipartisan: tocca a Rosy Bindi (Pd) e a Gaetano Nastri (Pdl) dividersi palma del più presente nei primi sette mesi della legislatura. Zero assenze per Nastri, zero assenze anche per la Bindi, che però deve fare i conti anche con le missioni (ma sono assenze giustificate, quindi non pesano in classifica). La squadra dei bergamaschi come è messa? Gabriele Cimadoro (Idv) è nelle posizioni basse della lista, risultando assente al 35,33% delle votazioni, ossia 242 volte. L'onorevole giustifica così la statistica: «Sono capogruppo della commissione Attività produttive e quindi devo presenziare agli incontri che spesso sono in concomitanza con i lavori in Aula. Ma basta un dato per far capire quanto sia falsata la classifica: da quando sono stato eletto, sono mancato dal Parlamento solo due giorni». Savino Pezzotta (Udc) colleziona 192 assenze, Silvana Mura (Idv) 108 e il collega di partito Ivan Rota 125. Più in alto fra i «bravi» Giorgio Jannone (Pdl) con 77 votazioni saltate ed Ettore Pirovano (Lega) con 75. Quasi fra i primi della classe gli altri orobici: Giacomo Stucchi (al netto delle missioni) è il più presente fra i deputati di casa nostra, con sole 6 assenze. Gli altri leghisti non vanno male: Carolina Lussana risulta assente 22 volte, Pierguido Vanalli 32 e Nunziante Consiglio 16. Testa a testa per Gregorio Fontana (Pdl) e Giovanni Sanga (Pd): 14 assenze ciascuno. Antonio Misiani (Pd) sale a 25, mentre Sergio Piffari (Idv) risulta assente a 40 votazioni. Mirko Tremaglia (Pdl) è all'ultimo posto in assoluto: risulta assente nel 97,52% delle votazioni, ma per problemi di salute. Per quanto riguarda i big, Berlusconi ha prenmuto il tasto in Aula una sola volta, ma è stato considerato in missione per il 98,85% delle votazioni. Molto assenti anche Antonio Di Pietro (468 di votazioni "bigiate") e Valter Veltroni (539). In generale, gruppo per gruppo, la Lega è quello più presente al voto, il più assente l'Idv. È però il coordinatore regionale del partito, nonché assessore e deputato Sergio Piffari a far notare: «Finché ci sarà il fenomeno dei "pianisti" (chi vota per il collega assente, ndr) le analisi non saranno mai veritiere».

Nessun commento: