giovedì 13 novembre 2008

ECO DI BERGAMO - 13/11/08 - RISCALDAMENTO NEI PAESI MONTANI. CONFERMATO LO SCONTO SU GASOLIO E GPL

«Dal 1° gennaio 2009 e per i prossimi tre anni, nella maggior parte dei comuni di montagna saranno garantite le agevolazioni sul gasolio e sul gpl impiegati per il riscaldamento civile ed industriale». Ad annunciarlo è il parlamentare bergamasco della Lega Nord, Giacomo Stucchi. Il governo – si legge infatti in una nota del gruppo parlamentare del Carroccio – ha finalmente stabilizzato l'agevolazione, introdotta ormai sei anni fa proprio su iniziativa dei parlamentari leghisti Stucchi, Caparini e Parolo: «In base alle nuove disposizioni introdotte dalla finanziaria – spiega il deputato Giacomo Stucchi – i residenti nei comuni interessati continueranno ad avere diritto alla riduzione di 129 centesimi di euro al litro per il gasolio e di 159 centesimi di euro al chilo per il gpl per il riscaldamento. Un'agevolazione che contribuisce a diminuire i costi energetici per migliaia di imprese e famiglie, residenti o domiciliate nei comuni aventi diritto, senza alcuna differenza tra prima e seconda casa». Sull'agevolazione interviene anche l'onorevole Davide Caparini, presidente della commissione parlamentare bicamerale per le questioni regionali. «Con la sua ultima finanziaria – sottolinea Caparini – il governo Prodi aveva tentato di togliere il beneficio a una fetta importante dei comuni montani, provocando così un ulteriore aggravio dei costi per migliaia di famiglie. Ora, grazie all'azione della Lega, anche le frazioni o le parti di territorio dei comuni di fascia E non raggiunte dal metano, come molte zone lacustri o collinari della provincia di Bergamo, potranno continuare a godere dell'agevolazione».I parlamentari del Carroccio invitano quindi coloro che non possono allacciarsi alla rete del metano e risiedono in un comune in fascia E a sollecitare l'Amministrazione comunale per poter beneficiare degli incentivi: «Chi ne ha diritto, pretenda di poter usufruire degli sconti – affermano gli onorevoli Stucchi, Caparini e Parolo –. Si tratta di un'agevolazione importante, per questo il governo ha impegnato le risorse necessarie a garantirla per i prossimi tre anni». «La riduzione del prezzo del gasolio e del gpl – precisano in conclusione i parlamentari della Lega Nord – costa 51,9 milioni di euro per il 2009, 43,6 milioni di euro per il 2010 e 47,2 milioni di euro per il 2011».I comuni della provincia di Bergamo che rientrano nella fascia F, e sono cioè interessati dallo sconto sul gasolio e il gpl impiegati per il riscaldamento civile e industriale, sono quarantotto. Questo l'elenco: Aviatico, Azzone, Berbenno, Blello, Bossico, Branzi, Brumano, Carona, Castione della Presolana, Colere, Corna Imagna, Cornalba, Costa di Serina, Costa Valle Imagna, Cusio, Dossena, Fino del Monte, Foppolo, Fuipiano Valle Imagna, Gandellino, Gerosa, Gorno, Gromo, Isola di Fondra, Mezzoldo, Oltre il Colle, Oltressenda Alta, Oneta, Onore, Ornica, Parzanica, Piazzatorre, Piazzolo, Roncobello, Roncola, Rota d'Imagna, Rovetta, Santa Brigida, Schilpario, Selvino, Serina, Taleggio, Valbondione, Valgoglio, Valleve, Valtorta, Vedeseta e Vilminore di Scalve .Oltre a questi c'è un elenco molto più lungo dei comuni nella fascia E. In questi possono beneficiare delle agevolazioni previste nella legge finanziaria i residenti nelle porzioni di territorio che non sono raggiunte dalla rete del gas metano.

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