mercoledì 8 ottobre 2008

ECO DI BERGAMO - 08/10/08 - "UN ALTRO SI' ALLA TENENZA DELL'ARMA"

Boltiere Anche il Consiglio comunale di Boltiere nella sua ultima seduta ha approvato l'ordine del giorno che impegna il sindaco Giovanni Testa (lista «Vivi Boltiere») a incontrare al più presto il ministro della Difesa Ignazio La Russa per chiedere l'elevazione della caserma dei carabinieri di Zingonia a tenenza. Allo stesso modo si sono già espressi i Consigli comunali di Ciserano e Verdellino. Un «gioco di squadra» necessario dopo il no del ministero all'elevazione a tenenza della caserma, il cui organico è stato potenziato con altri quattro militari e un'auto.Un potenziamento tuttavia non ritenuto sufficiente per alzare il livello di sicurezza nella zona. Per i tre Comuni infatti rimane necessario che la caserma diventi tenenza perché solo così potrà essere operativa 24 ore su 24. Sulla questione avevano presentato un'interrogazione parlamentare anche i deputati del Pd Antonio Misiani e Giovanni Sanga, della Lega Nord Giacomo Stucchi e di Forza Italia Gregorio Fontana alla quale il ministro aveva risposto che a Zingonia non vi sarebbe, in materia di sicurezza, un'emergenza tale da giustificare la presenza di una tenenza. Una risposta mai accettata da Boltiere, Ciserano e Verdellino «Ed è proprio per chiarirgli quale è la reale situazione della zona – ha spiegato in Consiglio il primo cittadino – che vogliamo essere ricevuti dal ministro».A favore dell'ordine del giorno ha votato la maggioranza con il consigliere di minoranza Tiziano Somboli (lista «Punta al centro»). Astensione per Maurizio Testa (An verso Pdl). «Non però in merito al contenuto del documento - ha precisato - quanto al modo in cui la questione è stata strumentalizzata da alcune parti politiche». Non hanno partecipato alla votazione i consiglieri Massimo Lena e Massimo Suardi (lista «Insieme per Boltiere») e Fabrizio Locatelli (Forza Italia verso Pdl) per, a loro dire, i vizi procedurali con i quali è stato presentato dalla maggioranza l'ordine del giorno. Un atteggiamento definito dal primo cittadino «irresponsabile». «Si appellano a questioni superficiali - ha affermato a margine del Consiglio - solo per non entrare nel merito della questione». Secca la risposta di Lena «È il sindaco che utilizza la questione per nascondere il suo immobilismo nell'affrontare gli altri problemi di Boltiere».Pa. Po.

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