lunedì 8 novembre 2010

ECO DI BERGAMO - 08/11/10 - STOP AL PARCO EOLICO AVERARA RINGRAZIA

Una piccola comunità con una grande storia. Così l'assessore provinciale alla Cultura, Giovanni Milesi, ha definito Averara, che ha ospitato ieri una delegazione provinciale per le celebrazioni del 4 Novembre. Una presenza che ha voluto essere, per la Provincia, il segno della vicinanza delle istituzioni alle realtà di montagna, e per il Comune di Averara l'espressione di ringraziamento per quanto svolto dal presidente Ettore Pirovano nella questione del parco eolico. Le celebrazioni sono iniziate con la Messa, presieduta dal prevosto don Lorenzo Grigis. Nel ricordo di un passato recente che ha visto il sacrificio di tanti soldati per la causa della libertà, don Lorenzo ha ricordato anche l'evento importante dei 150 anni dell'Unità d'Italia, sottolineando il valore dell'unità e della pace. «L'armonia tra i popoli nasce dove il Signore è guida e riferimento – ha detto nell'omelia –. L'Unità rappresenta la volontà di camminare insieme nella ricerca del bene comune e questa festa è l'occasione per ripensare al senso di responsabilità e di corresponsabilità di ciascuno». Davanti al monumento ai Caduti, il sindaco Angelo Cassi ha auspicato la continuità della memoria, soprattutto per i più giovani. «Molti di noi – ha detto – hanno avuto genitori e nonni che hanno vissuto direttamente sulla loro pelle gli eventi tragici della guerra. Quei fatti li abbiamo sentiti dalla loro voce. Ora sta a noi tramandarli ai più giovani, perché il passato non venga dimenticato». L'assessore Milesi ha ricordato Averara nella storia locale. «Qui, nei secoli, si sono svolte vicende dense di grandi tensioni, dove si sono intrecciati interessi commerciali e religiosi. Averara fu capace però di vivere un lungo periodo di pace e prosperità, grazie a uomini intelligenti che seppero rendere la comunità protagonista della vita di quel tempo. Quando si usa la ragione dell'uomo, la pace è possibile». Alla commemorazione sono intervenuti anche gli onorevoli Giacomo Stucchi e Nunziante Consiglio (Lega Nord), il consigliere provinciale Matteo Oriani (Pdl) e il presidente della Comunità montana Alberto Mazzoleni. Il sindaco ha invitato le autorità a un pranzo comunitario. Alla festa è giunto il presidente Pirovano. «Lo stop al parco eolico ha visto il lavoro di molti – ha spiegato –. È una lunga filiera, fatta da bergamaschi di cui ci si può fidare». Pirovano ha portato prodotti tipici della Bassa e della zona di Ardesio, oltre alle cravatte con i colori di Bergamo e all'Atlante storico che ha donato agli amministratori e alla comunità di Averara.

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