mercoledì 14 aprile 2010

ECO DI BERGAMO - 14/04/10 - STAZIONE, RISPONDE MATTEOLI "RESTYLING ENTRO L'ESTATE"

Il ministro ai parlamentari leghisti: i lavori dureranno 18 mesiPubblicato il bando di gara per la ristrutturazione dell'edificio

Il restyling della stazione di Bergamo inizia entro quest'estate. Parola di ministro. E i lavori dureranno 18 mesi. Così Altero Matteoli, titolare delle Infrastrutture, ha risposto alla interrogazione che i parlamentari leghisti bergamaschi (Giacomo Stucchi, Ettore Pirovano, Nunziante Consiglio e Pierguido Vanalli) gli avevano rivolto all'indomani dell'ennesimo rinvio.In effetti il bando di gara, che riguarda sia la progettazione esecutiva, sia i lavori, è stato pubblicato nei giorni scorsi sul sito Internet di Centostazioni e il termine per la ricezione delle offerte è stato fissato per il 20 maggio. «La stazione ferroviaria versa in uno stato di limitata funzionalità e di scarso decoro, nonché del tutto inadeguata alle esigenze dell'utenza – avevano scritto i parlamentari del Carroccio –. Sono in programma a Bergamo già a partire dalla primavera 2010 alcune manifestazioni nazionali che porteranno nelle città migliaia di visitatori provenienti da tutto il territorio che userebbero la stazione ferroviaria, attualmente del tutto impreparata e inadeguata a tali eventi». Nella risposta del ministro viene ripercorso il lungo e complesso iter che ha portato al progetto di riqualificazione della stazione: un intervento da 3 milioni di euro cofinanziato da Rfi e dagli enti locali territoriali. Il primo accordo risale al 2003, integrato poi nel 2008 dalla convenzione per la realizzazione del sottopasso per via Gavazzeni. A marzo 2009 risale la prescrizione del Comune di inserire un secondo ascensore nell'atrio della stazione, prescrizione ritirata in un secondo momento (maggio 2009) in seguito a verifiche tecniche. Da allora, spiega il ministro, si è predisposta la gara d'appalto. E perché così tanto tempo? «La rilevanza e la complessità dell'intervento – scrive il ministro – hanno richiesto un iter di affidamento tale da garantire l'individuazione di un'impresa in grado di eseguire i lavori "a regola d'arte" in base a criteri di qualità predefiniti e dettagliati che hanno comportato un particolare studio». Ad ogni modo Matteoli assicura che «la società Centostazioni, come per gli altri scali già interessati da rilevanti interventi di restyling e valorizzazione, intende eseguire con determinazione e massima attenzione i lavori per la trasformazione della stazione di Bergamo, al fine di rendere questo importante edificio ferroviario vero e proprio polo multifunzionale in grado di offrire servizi qualificati per i clienti in un ambiente confortevole, sicuro e accessibile a tutti».L'intervento, cofinanziato da Rfi, Comune, Provincia e Regione, prevede la riorganizzazione degli spazi interni, la riqualificazione dell'atrio, l'inserimento di nuovi servizi per i clienti nell'ambito di percorsi semplificati, il recupero delle arcate originarie sulla facciata esterna, la manutenzione delle strutture, la messa a norma degli impianti tecnologici, opere di abbattimento delle barriere architettoniche.In particolare il progetto prevede lo spostamento della biglietteria all'estremità sinistra dell'edificio e il suo collegamento con l'atrio tramite una galleria vetrata e riscaldata. L'atrio sarà riqualificato e ospiterà dei nuovi spazi commerciali, mentre l'accesso ai binari e al sottopasso verso via Gavazzeni sarà migliorato con il rifacimento della scala, attualmente troppo stretta. Uno spazio sarà riservato al posteggio delle biciclette dei viaggiatori.Nel frattempo i pendolari dovranno pazientare. L'attuale stazione, del resto, si appresta a compiere 112 anni. Di nuovo ci sono solo i tabelloni degli orari. Tutto il resto è vetusto, non più adatto a uno snodo ferroviario che, per numero di passeggeri, è il quinto in Italia tra le strutture di medie dimensioni.

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