venerdì 30 settembre 2011

ECO DI BERGAMO - 30/09/11 - SUL TAVOLO DEL MINISTRO I DISAGI POSTALI DI GHISALBA

Le lamentele di cittadini alle prese con disagi sul fronte postale gli arrivavano numerose, e da tempo. Così il sindaco di Ghisalba, Samuele Vegini, si è armato di carta e penna e, per provare a sbloccare la situazione, ha puntato dritto ai tavoli romani. Con una lettera inviata al parlamentare e collega di partito Giacomo Stucchi, il leghista Vegini ha fatto presenti le difficoltà segnalate in paese. E la sua missiva ha dato il via a un'interrogazione a risposta scritta che il deputato, insieme ai colleghi Ettore Pirovano, Nunziante Consiglio e Pierguido Vanalli, ha indirizzato ieri al ministro per lo Sviluppo economico, Paolo Romani.«Da tempo ricevevo lamentele per lunghe code e terminali non sempre funzionanti agli sportelli dell'ufficio postale di via Cossali – spiega il sindaco –. Molti cittadini inoltre segnalano che la consegna della posta registra dei ritardi, che li hanno portati in alcuni casi anche a incorrere in sanzioni». Dal 6 al 9 giugno di quest'anno, poi, «l'ufficio postale ha chiuso per lavori, avvisandoci solo pochi giorni prima e senza proporre una soluzione alternativa. Se ci avessero informati per tempo, avremmo almeno potuto comunicarlo alla cittadinanza». Vegini spiega di aver chiesto, già a fine 2010, «un incontro al direttore del locale ufficio postale, per parlare della situazione, ma non è mai arrivata risposta. Nel frattempo le cose sono pure peggiorate, così ho scritto a Stucchi. Quello postale è un servizio essenziale, è necessario trovare una soluzione».Di qui l'interrogazione firmata dal quartetto di parlamentari. Che citano a esempio il caso di Ghisalba, sottolineando però che il problema è più ampio, e che loro stessi ricevono «continue lamentele da parte dei cittadini e degli enti locali bergamaschi relative al servizio erogato da Poste italiane». Ecco quindi la domanda al ministro su «quali soluzioni intenda adottare». «Non è certo la prima volta che poniamo la questione – osserva Stucchi –. Ogni volta che ci arriva una segnalazione da un sindaco bergamasco, cerchiamo di riportare l'attenzione sul tema. Purtroppo il problema si ripete: magari si ottengono dei risultati, ma poi questi si rivelano solo temporanei».Da Poste italiane fanno sapere che la situazione di Ghisalba verrà presa in esame per capire quali possano essere stati e a cosa siano dovuti gli eventuali problemi.F. Mor.

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