mercoledì 4 maggio 2011

LA NAZIONE - 04/05/11 - ANARCHICI: BOTTIGLIATE ALLA POLIZIA. CALCI E SPUTI AI LEGHISTI

Aggrediti alla stazione Santa Maria Novella alcuni agenti della Polfer che hanno evitato lo scontro con il corteo non autorizzato
Firenze, l'arresto di 22 studenti anarchici

Firenze, 4 maggio 2011 - Lancio di bottiglie e spintoni agli agenti della polizia ferroviaria, stasera alla stazione Santa Maria Novella di Firenze. Una quarantina di persone, che stava manifestando per l'operazione della digos contro il gruppo anarchico 'Spazio liberato 400 colpi', ha cercato lo scontro con gli agenti. Per evitare tafferugli, i poliziotti hanno 'ripiegato' nei locali della Polfer, dentro la stazione. Il gruppo ha quindi desistito ed è rientrato nel corteo che poco dopo si è sciolto. L'aggressione agli agenti è stata l'epilogo del corteo non autorizzato, partito intorno alle 19 dalla prefettura, dove un centinaio di persone ha partecipato al presidio di solidarietà per i giovani arrestati dalla digos. Alcuni manifestanti - denuncia la Lega Nord della Toscana - hanno aggredito due collaboratori del gruppo del Carroccio, appena usciti dalla sede del Consiglio regionale, di fronte alla prefettura. Secondo la denuncia della Lega, tre dipendenti del Carroccio, usciti dal lavoro, sono stati riconosciuti e picchiati per la pochette verde che avevano addosso. Uno - si legge in una nota del partito - è stato preso acolpi di casco, l'altro a calci e sputi. I leghisti sono riusciti a mettersi in salvo e sono andati all'ospedale di Careggi per farsi medicare, presto presenteranno denuncia. Sempre nella nota, il gruppo consiliare del Carroccio lamenta ''l'assenza delle forze dell'ordine, nonostante la manifestazione, non autorizzata, fosse a pochi metri dalla prefettura''. Di ''vergognoso attacco in vero stile squadrista'' parlano l'eurodeputato della Lega Nord Toscana, Claudio Morganti, e il parlamentare del Carroccio Giacomo Stucchi, che aggiungono: ''E' uno scandalo che la manifestazione sia stata controllata solo da tre vigili''.I manifestanti hanno appeso uno striscione alla facciata della prefettura con scritto 'Contro la repressione estendere la solidarietà e rilanciare la lotta'', scandito slogan contro la polizia e distribuito volantini contro ''l'operazione intimidatoria'' portata avanti dalle forze dell'ordine nei confronti di ''compagni attivi sul fronte delle lotte per il diritto allo studio e in contrasto all'università azienda''.

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