sabato 15 gennaio 2011

ECO DI BERGAMO - 15/01/11 - ARTE DA SALVARE. L'8 PER MILLE STAVOLTA SFIORA I 2 MILIONI

In provincia sei gli interventi di restauro finanziati Dagli affreschi di Alzano al municipio di Pradalunga

Claudia Mangili Spalmata non sarà una cifra astronomica, ma con le forbici in agguato di questi tempi nella finanzia pubblica, c'è da fregarsi le mani. Anche in Bergamasca. Un po' perché da anni gran parte dei fondi dell'8 per mille girati allo Stato venivano dirottati altrove (nel 2006, per esempio, alle mancate entrate derivanti dall'abolizione dell'Ici, nel 2009 all'Abruzzo terremotato), poi perché - per fare un esempio - nel 2007 qui da noi erano arrivati solo 100.000 euro (per un intervento contro il dissesto idrogeologico a Costa Valle Imagna). Poi perché due milioni di euro dall'8 per mille non si vedevano dagli anni d'oro d'inizio secolo (complessivamente dal 2002 al 2006 in provincia di Bergamo erano stati finanziati progetti per circa otto milioni di euro) e, infine, perché risulterebbe che tutte le richieste provenienti dalla Bergamasca siano state esaudite. Il punto è che forse potevano essere un po' di più gli enti che almeno ci provavano, ma questa è un'altra faccenda.Il decreto sulla Gazzetta. In ritardo sulla tabella di marcia (di solito arriva a fine novembre), perché la presidenza del Consiglio è stata lì lì per andare a casa, in allegato alla Gazzetta ufficiale a fine dicembre è stato pubblicato il decreto che ripartisce su tutto lo Stivale i 144 milioni e 431.387 di euro della quota di gettito Irpef 2010 destinata a finanziare quattro tipologie di interventi: contro la fame nel mondo, contro le calamità naturali, di assistenza ai rifugiati e di conservazione dei beni culturali. In quest'ultima si iscrivono tutte le sei domande inoltrate da altrettanti Comuni bergamaschi, finanziate con un milione e 950.000 euro circa. I contributi in arrivoIl contributo più consistente è andato al restauro della basilica di Santa Maria in Valvendra a Lovere, di proprietà del Comune con l'omonima Fondazione, che da anni chiedeva di essere ammessa e finora non c'era mai riuscita. Per quella che qualcuno definisce la più bella chiesa della Bergamasca (seppur Lovere sia in diocesi di Brescia), l'8 per mille stanzia un milione e 140 mila euro, destinati ai restauri dell'edificio sacro che risale al '600. Ad Alzano il Comune ha ottenuto 298.233 euro per il consolidamento statico delle volte e il restauro conservativo di alcuni affreschi di Palazzo Pelliccioli, sede del municipio. Sempre in Valle Seriana, altro intervento finanziato è il rifacimento del tetto della sede comunale di Pradalunga, con un contributo di 139.986 euro.A Caprino per la digitalizzazione dell'archivio e la pubblicazione online del catalogo della biblioteca mandamentale, arriveranno 18.000 euro. Nella Bassa gli altri due finanziamenti: 242.591 euro per interventi urgenti di restauro dei locali del torchio nel castello di Pagazzano, e 112.050 per il recupero conservativo delle balaustre di Palazzo Visconti a Brignano Gera d'Adda.«Coperto il 90% delle spese»«Era la terza volta che bussavamo alle porte dell'8 per mille – dice Roberto Anelli, sindaco di Alzano e assessore provinciale –, e anche grazie all'interessamento dei nostri parlamentari Ettore Pirovano, Giacomo Stucchi e Nunziante Consiglio, stavolta siamo riusciti a ottenere il finanziamento chiesto, che copre circa il 90% della spesa; gli altri 40 mila euro necessari a coprire i costi li metterà il Comune, nel bilancio di previsione 2011. I fondi serviranno al consolidamento statico delle volte del palazzo e ai restauri degli affreschi rimasti, dopo quelli già recuperati dalla scuola d'arte Fantoni di Bergamo. Si tratta delle opere che decorano alcuni locali di Palazzo Pelliccioli, tra cui l'ufficio del sindaco. Sono attribuiti al pittore bergamasco Ghislandi, che si sarebbe autoritratto in uno degli affreschi. Adesso partiremo con l'iter della gara d'appalto e poi avvieremo i lavori». Pradalunga, invece, utilizzerà i fondi, insieme ad altri 800.000 che derivano da un piano integrato d'intervento, per il 1° lotto di ristrutturazione del comune: «Il tetto è in condizioni pietose, l'intervento è urgente – spiega il sindaco Matteo Parsani – speriamo di riuscire a partire entro l'anno con i lavori». Quindi, tutti soddisfatti nei palazzi che i fondi li hanno ottenuti. «Quando in una comunità arrivano finanziamenti importanti – conclude il deputato del Pd, Giovanni Sanga – c'è solo da festeggiare. Tutti insieme abbiamo lavorato per portarli a casa, ci siamo riusciti. Tutti insieme».

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